Marja Feinig
direttrice 2003 - 2007
Marja Feinig, originaria di Suetschach (Sveče) nella Carinzia austriaca, si occupa di musica sin da bambina.
Nel 1987 si è diplomata in Pedagogia per l'insegnamento della chitarra presso il Conservatorio di musica di Klagenfurt (Austria) e nel 1989 ha completato il biennio di Pedagogia presso la Scuola superiore dell'Istituto Orff, che opera all'interno del Mozarteum di Salisburgo.
Per diversi anni ha insegnato educazione musicale in età prescolare e chitarra presso la Scuola slovena di musica in Carinzia e presso la Scuola popolare bilingue – Mohorjeva ljudska šola di Klagenfurt. Dal 1991 insegna chitarra e pedagogia musicale presso il Centro sloveno di educazione musicale Emil Komel di Gorizia. Partecipa a vari progetti musico-pedagogici nelle scuole dell'infanzia.
Nel 1996 ha assunto la direzione del Coro di voci bianche del Circolo culturale Vrh sv. Mihaela – San Michele del Carso. Sotto la sua guida il coro è cresciuto quantitativamente e qualitativamente. Nel 2002, alla rassegna corale »Zlata grla« a Savogna d'Isonzo (Gorizia), ha portato sul palco nella sezione non competitiva i coristi più piccoli del gruppo, mentre ha diretto i più grandi nella sezione competitiva ottenendo, oltre al premio del pubblico, anche riconoscimenti per il programma più interessante e per il miglior coro. Nella stagione 2002/2003 ha iniziato gradualmente a presentare in formazione indipendente le coriste più grandi: con il neonato gruppo vocale giovanile del Circolo culturale Vrh sv. Mihaela ha partecipato alla rassegna corale »Zlata grla« nel 2003, e lo ha poi diretto fino al 2006.
Nell'ambito corale si è dedicata principalmente ai brani popolari e contemporanei sloveni, sviluppando mediante un attento lavoro una solida preparazione tecnica, distinguendosi soprattutto per la sua intonazione precisa e per esecuzioni convincenti e musicalmente compiute.
Oggi Marja Feinig continua la sua attività presso il Centro sloveno di educazione musicale Emil Komel di Gorizia e dirige il Coro di voci bianche »Ladjica« di Duino.
